Testi idiomatici

Il vecchio e il nipotino
(Chorio Roghudi)

1. Ena vviàggio1 ikhen enan àthropo vèkkio2. Ikhe ena centinari3 ce deka chronu. Ito kaimmeno stin avlìn du spitìu tu. Ikhe t' angonaci t' ito cced‑di. Allora4 tupe: fere mu ena ddavlizuci va atso tim bipa. T' angoni ejai sto lucisi. 'En ikhe ddavlitzi, issa kàrvuna manakhà.

2. T' angonaci èpiae lijin aspri ce tin èvale stim balami ce èpiae to kàrvuno ce tòvale apanu stin aspri nna mi kaì. San du to 'pare tu pappua, o pappua ipe: 'en gleo t' imme vèkkio c' ekho na pethano, posso kleo, t' imme vèkkio k' ekho na mattheo.

1 L' italiano viaggio, qua significa volta

2 L' italiano vecchio

3 L' italiano centinaio

4 L' italiano allora, qua significa dunque

1. C'era una volta un uomo vecchio. Aveva centodieci anni. Era seduto nel cortile di casa sua. C'era suo nipotino che era molto piccolo. Gli disse dunque: portami un tizzo per accendere la pipa. Il nipote va al fuoco. Non c' era tizzo; c' erano carboni solo.

2. Il nipote prese un po' di cenere e la mise nel palmo e prese il carbone e lo mise sulla cenere per non bruciarsi. Quando glielo portò del nonno, il nonno disse: non piango perché sono vecchio e devo morire, quanto piango, perché sono vecchio e devo imparare.